COSTE AL VENTO
In Sicilia, “costa” è il fianco delle colline che digradano dolcemente verso il mare.
Qui coltiviamo il
Grillo, una varietà autoctona antica ed affascinante, che interpreta con grande personalità il calore e la forza della nostra terra.
Il suo frutto pieno e maturo si fonde alle note salmastre e iodate portate dalla fresca brezza marina, in un crescendo armonico reso originale dalla macerazione sulle bucce e dalla fermentazione con lieviti indigeni.
Note di degustazione
Giallo paglierino intenso e brillante, al naso è complesso ed armonioso, con profumi di frutta bianca matura e sentori balsamici di origano, salvia e mentuccia, che sposano note di ortica e tè verde. Il sorso è levigato, lungo e sapido, arricchito da una vibrante freschezza e una spiccata mineralità.
Abbinamenti consigliati
Grossi pesci arrosto, Gamberoni alla griglia, Calamari ripieni
Tra i formaggi segnaliamo: Tuma persa e Ragusano semi-stagionato
Io lo bevo con: Busiate all'astice
Il vigneto
Anno di impianto: 2000
Tipo di terreno: Fertile e profondo, ricco di minerali prevalentemente ferrosi, quasi totale assenza di scheletro.
Caratteristiche: Terreno in media pendenza, di tessitura fine con un ottimo drenaggio, dal colore rossastro.
Microclima: Situata in media collina, la vigna risente dell'influenza del mare e gode di importanti escursioni termiche tra giorno e notte, soprattutto in estate.
Altitudine: 220-230 metri sul livello del mare.
Esposizione: Nord-Sud.
La vendemmia
Si svolge normalmente tra la prima e la seconda settimana di Settembre, in leggero anticipo rispetto alla piena maturazione delle uve.
Scheda tecnica
Vinificazione: Diraspapigiatura seguita da macerazione pellicolare per circa 36 ore. Avvio della fermentazione da pied de cuve di lieviti autoctoni sulle bucce per circa 5 giorni, quindi svinatura e prosieguo della fermentazione fino a secco.
Maturazione: 2 mesi in tonneaux di Allier e 4 mesi in acciaio, con batonnages settimanali.
Affinamento: Almeno 3 mesi in bottiglia.
Gradazione alcolica: 12% vol
Acidità totale: 6,1 g/l
pH: 3,1
Zuccheri residui: 1,6 g/l
Recensioni
Vendemmia 2012: Vini Buoni d'Italia: Corona, Luciano Pignataro: 90/100
Vendemmia 2010: Cucchiaio d'Argento: 8/10
Il commento
Luciano Pignataro: Coste al Vento SICILIA DOC 2012 | 90/100
Un vino in due tempi completamente staccati fra loro, quasi due film di genere opposto. Il naso è ampio, spazia dalle note di arancia e fiori di arancia alla pesca con rimandi molto interessanti alla macchia mediterranea. Un naso in cui prevalgono il giallo e il dolce.
Quando però si mette in bocca il vino cambia nel suo opposto: nel palato è una freccia, scorre velocissimo senza alcun attacco dolce, è ampio, occupa tutta la bocca, ed è lungo, lunghissimo, con un finale leggermente amaro che lascia tutto ben pulito. Un vino che evolve man mano che lo teniamo nel bicchiere, è cangiante.
Si presta sicuramente a molti abbinamenti grazie a questa carica energica molto marcata in bocca. Sono convinto che con il passare del tempo legno, già adesso ben dosato, e frutto, andranno a fondersi raggiungendo un’armonia di livello superiore e appagante.