ALBAMARINA
Albamarina è il sole che sorge nel golfo di Porto Palo, è l'aria dorata e tiepida delle mattine d'estate. E' uva che si specchia nel mare azzurrissimo, da cui assorbe il sale e la freschezza.
E'
Catarratto appassito alla pianta con la semplice torsione del peduncolo, che forza la concentrazione non solo di zuccheri ed aromi, ma anche di acidità, rendendo le uve ricche e saporite. E' una scommessa, una sfida, una sorpresa.
Note di degustazione
Giallo dorato brillante ed intenso, lievemente ambrato con l’affinamento, sprigiona aromi intriganti e delicati di fiori gialli, albicocca matura e mango, arricchiti da note di miele di acacia e mela cotogna. Al palato è fresco ed intenso, caratterizzato da una buona acidità e da un finale molto lungo, equilibrato e persistente.
Abbinamenti consigliati
Affumicati di pesce, formaggi erborinati, pasticceria secca e dolci tipici della tradizione siciliana
Io lo bevo con: Patè di fegato grasso
Il vigneto
Anno di impianto: 1980
Tipo di terreno: Alluvionale, di medio impasto, misto sabbioso-argilloso.
Caratteristiche: Di media tessitura con un buon drenaggio, leggermente digradante verso il mare.
Microclima: la vigna gode di un’ottima circolazione d’aria e non presenta ristagni di umidità e zone in ombra.
Altitudine: 40-50 metri sul livello del mare.
Esposizione: Nord-Sud.
La vendemmia
Seguiamo l’andamento della maturazione per tutto il mese di agosto. Durante la prima settimana di settembre si effettua la vendemmia di una piccola parte delle uve al giusto punto di maturazione. La restante parte delle uve viene sottoposta a torsione manuale del peduncolo, e vendemmiata dopo l’appassimento nella seconda metà di settembre.
Scheda tecnica
Vinificazione: Avviene in due tempi. Una piccola parte delle uve viene raccolta al giusto punto di maturazione e vinificata fino a secco. Il vino così ottenuto viene conservato in acciaio fino alla vendemmia delle uve appassite, che avviene circa due settimane dopo.
Dopo la diraspatura, le uve passite vengono bagnate con il vino realizzato in precedenza: in questo modo, l’alcol scioglie zuccheri ed aromi, reidratando parzialmente le bucce, in una macerazione che dura circa 12 ore. Dopo la pigiatura, il mosto viene reinoculato con lieviti indigeni e la fermentazione si arresta naturalmente quando il vino raggiunge un grado alcolico sufficiente ad interrompere l’attività metabolica dei lieviti. Il residuo zuccherino finale può variare in relazione alle caratteristiche dell’annata.
Maturazione: 6 mesi in barriques e tonneaux di rovere Allier
Affinamento: 3 mesi in bottiglia
Gradazione alcolica: 13,5% vol
Acidità totale: 6,3 g/l
pH: 3,2
Zuccheri residui: 160 g/l
Recensioni
Vendemmia 2011: Wine & Spirits Magazine: 90/100, Gambero Rosso: 2 Bicchieri, AIS: 4 Grappoli
Vendemmia 2008: Wine Enthusiast: 93/100, D'Agata e Comparini: Vino Prezzo Piacere, AIS: 4 Grappoli
Il commento
Gil Grigliatti: ALBAMARINA, Bianco Passito 2011 IGT SICILIA
Ho assaggiato i loro bianchi ed i rossi che ho trovato estremamente piacevoli, eleganti, succosi, una cantina con un grande potenziale. Il passito (da uva cataratto) e’ straordinario! Fa 13,5°, ha una beva straordinaria ed ha la qualità dei grandi passiti: non e’ stucchevole ne pesante!
Sicuramente siamo al livello dei migliori passiti italiani … con vini di questo livello l’Italia si conferma come migliore (ed unico) interprete di questa tipologia nel mondo.